“Nessun posto è bello come casa mia”, afferma Dorothy nella parte finale de Il mondo di Oz. Un pensiero che accomuna molte persone e che spinge a effettuare una valutazione non oggettiva della propria casa.
Quanto vale la mia casa?
La casa è molto di più delle mura che la costituiscono. È fatta di abbracci, di ricordi felici, di persone e passioni.
Della casa tendiamo a vedere gli aspetti belli e minimizzare i difetti. Il panorama, un’ampia terrazza, quell’angolino vicino al camino che ci piace tanto.
Ma quanto, di tutto questo, aumenta effettivamente il valore della casa?
Puoi renderti conto di come molte case siano sovrastimate facendo una rapida ricerca online.
Quando ti chiedi “ma come può costare così tanto una casa come questa?” quasi sicuramente dietro c’è una valutazione fatta direttamente da colui che vende l’immobile, basandosi più che su elementi oggettivi sul legame affettivo con la propria casa.
Una valutazione basata su elementi oggettivi
Nella valutazione di un immobile si parte dal borsino immobiliare con i prezzi di mercato per città e zone.
Il prezzo collegato alla zona dipende dalle sue attrattive, dalla sua centralità, dai servizi e dai collegamenti che offre.
A questi fattori si aggiungono quelli che riguardano direttamente l’immobile: anno di fabbricazione, eventuali ristrutturazioni eseguite, classe energetica, piano di collocazione dell’immobile, presenza dell’ascensore, tipo di riscaldamento, essere o meno in condominio, presenza di terrazze e/o giardino.
Perché è importante una richiesta a prezzo di mercato
Di certo nessuno ti vieta di richiedere il prezzo che vuoi, ma il rischio è che l’immobile resti invenduto per molto tempo.
Quando si verifica una simile eventualità si è poi costretti ad abbassare il prezzo, anche notevolmente.
E non dimenticare che nella compravendita subentrano anche fattori psicologici, proprio come quando nello scegliere un locale dove andare a cena tendi a preferire quello con il parcheggio pieno rispetto a quello che sembra deserto.
Come risolvere la questione
Avere quindi una valutazione oggettiva del tuo immobile è molto importante.
Quello della valutazione è un servizio che i professionisti di settore, consulenti e agenzie immobiliari offrono gratuitamente.
Qual è la differenza tra le due realtà? Il consulente immobiliare ti può affiancare anche soltanto per alcuni aspetti della compravendita e ti permette anche la vendita diretta, mentre un’agenzia generalmente chiede l’esclusiva per un periodo di almeno 6-12 mesi.
Per la valutazione gratuita del tuo immobile a Brescia e provincia puoi rivolgerti a me. Sono Giorgio Conforti, un consulente immobiliare regolarmente abilitato alla professione e iscritto al ruolo Agenti d’affari in mediazione immobiliare presso la Camera di Commercio (n. REA: BS-521281).
Mi puoi contattare al 348.2465256, scrivermi a giorgio.conforti81@gmail.com o compilare il format sul sito giorgioconforti.it.
La sede della mia attività è a Poncarale (Bs), in via Fiume 7.